|
||||||||||||||||||||||||||||||||
A Clockwork Orange - Arancia Meccanica |
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||
"Nel 1945, al
ritorno dal fronte, in un pub di Londra ho sentito un cockney (espressione usata
dagli inglesi per distinguere un londinese) ottantenne dire di qualcuno che era
"sballato come un'arancia meccanica". L'espressione m'incuriosì per
la stravagante mescolanza di linguaggio popolare e surreale. Per quasi vent'anni
avrei voluto utilizzarla come titolo per qualche mia opera: ne ho avuto poi
l'occasione quando ho concepito il progetto di scrivere un romanzo sul lavaggio
del cervello". Anthony Burgess |
||||||||||||||||||||||||||||||||
"....il linguaggio è una parte assai importante del romanzo ed esso contribuì anche molto al film. Penso che Arancia Meccanica sia uno dei rarissimi libri in cui uno scrittore abbia giocato con la sintassi introducendo parole nuove che funzionassero".
Dizionario Nadsat, lo slang usato in Arancia meccanica
"L'idea centrale del film riguarda il problema della libertà di scelta. Se veniamo privati della possibilità di scelta tra il bene e il male perdiamo la nostra umanità ? Diventiamo, come suggerisce il titolo, un' arancia meccanica ? [...] Alex rappresenta l'inconscio, l'uomo allo stato naturale. Con la cura Ludovico è stato civilizzato, e la malattia che ne segue può essere vista come la nevrosi imposta dalla società. [...]
Se prima non avessimo visto Alex agire come un delinquente brutale e spietato, sarebbe stato fin troppo facile essere poi d'accordo sul fatto che lo Stato commette una colpa più grave nel privarlo della sua libertà di scelta tra il bene e il male. Deve essere chiaro che è sbagliato trasformare anche i peggiori criminali in vegetali, altrimenti si cadrebbe nella stessa trappola logica dei vecchi western hollywoodiani contro il linciaggio, che vanificavano sempre il proprio assunto mostrando il linciaggio di un innocente. Naturalmente nessuno metterà in discussione il fatto che non si debba linciare un innocente, ma saranno d'accordo sul fatto che è altrettanto sbagliato linciare un colpevole, fosse anche qualcuno colpevole di un crimine orribile ? [...]
Il film esplora le difficoltà di riconciliare il conflitto tra libertà individuale e ordine sociale. Alex esercita la sua libertà di essere un delinquente finché lo Stato non lo trasforma in un innocuo zombie che non è più in grado di scegliere tra il bene e il male. Una delle conclusioni del film è che naturalmente ci sono dei limiti entro i quali la società deve rimanere nel mantenimento della legge e dell'ordine. La società non dovrebbe fare una cosa sbagliata per un motivo giusto, anche se spesso fa la cosa giusta per il motivo sbagliato. [...]
Alla fine il governo è indotto ad usare i membri più crudeli e violenti della società per controllare tutti gli altri: un'idea non del tutto nuova o mai sperimentata. Perciò l'ultima battuta di Alex, "Ero proprio guarito", si può interpretare in modo analogo all'ultima battuta de Il dottor Stranamore, "Mein Fuhrer, posso camminare". Le immagini finali di Alex visto come un bambino che viene nutrito col cucchiaino da una società corrotta e totalitaria, e quella della rinascita di Stranamore dopo la sua miracolosa guarigione dalla paralisi, sembra che funzionino bene sia dal punto di vista drammatico sia come espressione di un'idea".
Stanley Kubrick, tratto da "Kubrick" di M. Ciment
|
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||
interpreti:
produttore: Stanley
Kubrick per Warner Brothers/Hawk Films/Polaris Productions; |
||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||